“Rivela la sua facciata nascosta
la pagina che cade
come una foglia d’acero in autunno”
Ryōkan Taigu
Si dice che il poeta zen, sul punto di morte, dettò queste ultime parole alla sua discepola e compagna Teishin, prima di spirare. Una “poesia di morte” che trasmette la profonda lucidità e comprensione, che mette insieme l’esperienza della vita e quella della morte in una sola unità.