Non cercare di diventare qualcosa.
Non proiettarti in qualcosa.
Non essere un meditatore.
Non diventare illuminato.
Quando siedi, siedi.
Quando cammini, cammini.
Non ti aggrappare a nulla.
Non resistere a nulla.
Ajanh Chah
Durante i corsi di Mindfulness apprendiamo gradualmente a riconoscere l’attaccamento e l’avversione. Attaccamento e avversione ci pongono nel desiderio che le cose siano diversamente da come sono effettivamente nel momento presente, e si possono manifestare anche nel desiderio di stare meglio, di non soffrire, oppure di essere dei migliori meditatori. Anche verso le nostre idee o verso gli altri. Tutto ciò non ha a che vedere direttamente con lo stato di consapevolezza che coltiviamo. Perciò Ajanh Chah ci stimola a fare semplicemente quello che stiamo facendo. A restare in una condizione di semplicità assoluta.